Al Governo
Al Parlamento
Alla Commissione Bilancio della Camera
Al Sindaco Metropolitano di Torino
A tutti i Sindaci Metropolitani
A tutti i Sindaci
All’ANCI
All’ANPCI
All’UNCEM
Agli Organi di stampa
- Premesso quanto rubricato alle Leggi 56 e 114/2014 nonché al DL 90/2014.
- Avuto riguardo che il termine ultimo per la gestione associata delle funzioni fondamentali da parte dei Comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti ovvero a 3000 se facevano o facenti parte di Comunità montana è fissato al 31 dicembre 2014.
- Rilevata la necessità di pervenire ad un’ulteriore proroga del termine summenzionato, stante la seria difficoltà tecnica ad attenersi a norme al contempo rigide e poco o per nulla attinenti alle molteplici e diverse realtà operative nelle piccole comunità,
CHIEDIAMO E PREGHIAMO
- Che ci si adoperi tutti e con la massima disponibilità nel differire ulteriormente e sine die il termine del 31 dicembre pv.
- Di rendere le Gestioni Associate Obbligatorie (GAO) e le Unioni dei Comuni facoltative ma soprattutto che le stesse siano congruamente finanziate in relazione alle funzioni assegnate.
- Di esonerare dal ricorso alla Centrale Unica di Committenza (CUC) i Comuni con meno di 5000 abitanti per spese al di sotto dei 40.000 euro
- Di eliminare dalla Legge di Stabilità i tagli alle risorse (già assolutamente insufficienti) previsti dal comma 11 dell’art. 35 nei confronti delle Città Metropolitane e delle Province: ci riferiamo all’ambiente, ai trasporti ed alla viabilità, alla programmazione della rete scolastica ed all’edilizia di secondo grado, alle pari opportunità, ad i centri per l’impiego, ai corsi di reinserimento lavorativo, al controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale nonché alla stessa formazione professionale.
Dimitri De Vita e Marco Marocco
MoVimento 5 Stelle
Consiglieri Metropolitani
Città di Torino